Make up low cost: sì o no?

Categoria
Data
20 Ott, 2020

Perché no? Il make up low cost può riservare sorprese!

Tra i criteri secondo cui effettuiamo i nostri acquisti make up, il prezzo è senza dubbio tra i più influenti. Spesso siamo portati a pensare che più il prezzo di un prodotto è elevato, più la sua performance sarà straordinaria. Sarà vero? Da consumatrice seriale di make up e anche da “addetta ai lavori”, mi sento di dire che…dipende. I motivi per cui un prodotto ha un costo alto non sempre sono così nobili come vorremmo e speriamo. Il brand e la sua reputazione, la pubblicità, la scelta dei testimonial, il mercato di riferimento: anche questi elementi concorrono a creare il prezzo di un prodotto, che non dipende solamente dagli ingredienti contenuti al suo interno.

Per uso esclusivamente personale non disdegno  il make up low cost e, negli anni, mi sono affezionata ad alcuni brand e a specifici prodotti. In particolare, il make up più economico è un po’ il mio “trucco da valigia”, perché ho sempre il terrore che in aereo si possano danneggiare le mie palette o i miei rossetti preferiti. Insomma, preferisco avere sempre un kit di emergenza che sia performante come voglio io e abbia un costo sostenibile, in caso di danni! Inoltre, ho rivalutato il trucco low cost in questi mesi di smart working forzato, in cui ci siamo trovati presi tra Skype call, Zoom e amenità varie. Decisamente, al trucco economico devo molto!

I miei brand low cost preferiti

Un posto nel mio cuore l’ha conquistato Essence, senza dubbio. Non solo perché è cruelty free e con tantissime referenze vegane (cerco sempre di prediligere brand amici degli animali, per quanto possibile), ma perché mi ha dato la possibilità di sperimentare colori e texture fuori dalla mia comfort zone senza dover spendere un capitale. Ugualmente apprezzo Catrice, il brand gemello di Essence. Quando voglio esagerare e darmi al colore, punto molto su Nyx: le palette multicolor sono veramente da perderci la testa, così come le matite: pigmentate, scriventi e sfumabili! Di fascia media ho testato con piacere diverse referenze Max Factor, che mi ha piacevolmente colpita con i suoi fondotinta, ma anche Pupa, specialmente con i suoi ombretti mono, i rossetti e, soprattutto, i mascara.

Il mio “kit di sopravvivenza” low cost

A forza di provare prodotti (che fatica!), ho creato il mio “set di sopravvivenza” con referenze low cost che mi permettono di realizzare un trucco all’altezza delle mie aspettative quando non posso – o non voglio – mettere a rischio i miei prodotti top. Ecco il contenuto! Tutti i prodotti costano al massimo 15 euro ciascuno:

  • base perfezionante Catrice 1 Minute Face Perfector;
  • Essence The Blush o Mosaic;
  • matite occhi retrattili Nyx;
  • mini palette occhi 6 ombretti Sephora Collection;
  • balsamo labbra colorato Pupa Jelly Glow;
  • mascara Essence Lash Princess;
  • cipria Essence Mattifying Compact Powder

E voi, cosa ne pensate del make up low cost?